Day #13: Welcome to Alexander Hall 🛏️

Moving into the dorm

Today I got the key to my room. We went to Holmes Hall at the reception and got a paper envelope with my room and bed number and a small golden key in it.
The two beds were low, just above the desk, so we had to figure out how to move the whole frame up. It involved a lot of moving thing around. The surprise? A dead cockroach hidden under some furniture. And the bed is still without a ladder. I might have to use my desk chair to climb up there.

The second part of the afternoon was spent inside a very well air-conditioned Target to get all the essential for the very-empty room. All we have is a bed, a desk and a closet each, plus a small fridge, a microwave and a sink. I had to buy basically everything for survival: sheets, pillow, duvet, towels…
We spent an hour looking around, picking everything, until we noticed that our cart had disappeared. Someone working in the store took it and put everything back just because we left in unattended for some minutes. Luckily, we remembered where everything was, so it didn’t take that long to grab everything from the shelves once again.

I also got to meet my roommate and her parents in person. We had a chat here in the room before going together for dinner to the Cheesecake Factory which, surprisingly enough, doesn’t only sell cheesecake. Carl and I had two really good burgers and some even better cake for dessert.

Back to the dorm, we did a load of laundry with all my new beddings and towels to have them ready for my first night here, and then went back to our Airbnb for our last night of sleep there before Carl’s flight back to Denmark.

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Oggi ho ricevuto la chiave della mia stanza. Siamo andati alla reception di Holmes Hall e mi è stata data una bustina di carta con il numero della mia stanza e del letto con dentro una piccola chiave dorata. I due letti erano molto bassi, esattamente al livello della scrivania, quindi abbiamo dovuto capire come spostare l'intera struttura. Abbiamo dovuto spostare tutto. La sorpresa? Uno scarafaggio morto nascosto sotto i mobili. E il letto è ancora senza scala. A questo punto dovrò usare la sedia della scrivania per salire.

La seconda parte del pomeriggio l’abbiamo trascorsa in un Target molto ben climatizzato per procurarmi tutto l'essenziale per la mia stanza molto vuota. Abbiamo solo un letto, una scrivania e un armadio ciascuna, oltre a un piccolo frigorifero, un microonde e un lavandino. Ho dovuto comprare praticamente tutto per sopravvivere: lenzuola, cuscino, piumone, asciugamani…
Dopo aver passato un'ora a guardarci intorno e a scegliere tutto, il nostro carrello è sparito. Qualcuno del negozio lo aveva preso e rimesso a posto tutto solo perché lo avevamo lasciato incustodito per qualche minuto. Per fortuna ci ricordavamo dove si trovavano i vari prodotti, quindi non ci è voluto molto per riprendere di nuovo tutto dagli scaffali.

Ho anche avuto modo di conoscere di persona la mia compagna di stanza e i suoi genitori. Abbiamo chiacchierato in camera prima di andare insieme a cena alla Cheesecake Factory che, sorprendentemente, non vende solo cheesecake.
Carl e io abbiamo mangiato due ottimi hamburger e una torta ancora più buona per dessert.

Tornati al dormitorio, abbiamo fatto un carico di biancheria con tutte le mie nuove lenzuola e gli asciugamani per averli pronti per la mia prima notte qui, e poi siamo tornati al nostro Airbnb per l'ultima notte di sonno prima del volo di Carl per la Danimarca.